Un piccolo ma significativo gesto che vede Suzuki ancora una volta protagonista nel tema rispetto e cura dell’ambiente. Come nel 2012 con il Suzuki Save the Green, la filiale italiana della Casa di Hamamatsu ha proposto ai suoi dipendenti e ai concessionari Suzuki di tutto il territorio nazionale di dedicarsi alla bonifica di un’area verde trascurata. E’ stata scelta la zona industriale della sede Suzuki, dove oltre 70 volontari dell’azienda e altri 30 appartenenti a quelle vicine con guanti, pinze telescopiche e tanta volontà hanno raccolto materiali abbandonato. A garantire la totale sicurezza delle operazioni, il personale del Consorzio Intercomunale di Servizi per l’Ambiente (CISA) che ha poi preso in consegna i rifiuti, assicurandone l’adeguato smaltimento.
Sale così a oltre 55 tonnellate il quantitativo di rifiuti rimossi dall’ambiente dai dipendenti Suzuki in Italia da quando è stato istituito il Suzuki Save The Green.
Non è mancato il supporto delle 248 Concessionarie dislocate sul territorio nazionale che hanno colto l’occasione per bonificare le aree in prossimità delle proprie sedi.
La Casa di Hamamatsu è da tempo impegnata per migliorare l’equilibro tra ambiente e mobilità, consapevole della difficoltà, ma convinta che l’impegno anche individuale possono trasformarsi in abitudini condivise per il benessere del nostro pianeta.
Suzuki Save the Green 2023: raccolte 2,3 tonnellate di rifiuti
Per la "Giornata Mondiale della Terra", 100 volontari hanno bonificato un’area nei pressi della sede ubicata nel magnifico parco della Mandria, poco fuori Torino